Martedì 10 maggio 2025 alle ore 18:00, presso il Museo civico di Bari, Strada Sagges,13 ci sarà il vernissage della mostra fotografica e la presentazione del libro “… e vanne in puglia piana…” fotografie di Giuseppe Pavone e Michele Roberto a cura di Vincenzo Velati, con un contributo di Saverio Russo.
“… e vanne in puglia piana…” è il titolo di questa nuova esplorazione fotografica lungo i tratturi che partono dall’Abruzzo e dal Molise per raggiungere la Puglia. Il lavoro è dedicato al paesaggio attraversato dai tratturi là dove sono accessibili in quanto spesso queste vie erbose sono interrotte o sostituite da strade che hanno preso il loro posto. Il viaggio è iniziato dal piazzale esterno della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, luogo di partenza della transumanza (dove inizia il tratturo l’Aquila – Foggia detto anche Tratturo Magno), per poi esplorare alcuni tratti dei tratturi principali, ma senza trascurare quelli meno importanti. Uno sguardo particolare lo abbiamo rivolto ai luoghi incontrati lungo tutto il percorso: chiese, croci stazionarie, taverne dove i pastori e le greggi sostavano, fontane e abbeveratoi, castelli e rocche a guardia dei tratturi, sentieri, jazzi per la permanenza delle pecore.
L’esposizione, patrocinata dal Comune di Bari e supportata dal Fai Puglia, sarà inaugurata alla presenza degli autori e si potrà visitare fino al 24 giugno.
“Da tempo Giuseppe Pavone e Michele Roberto si dedicano alla ricerca fotografica sul paesaggio della Puglia. Frutti di questo impegno sono stati mostre e cataloghi dedicati ad aspetti distinti della regione: la Via Traiana, le Vie Francigene, l’Ofanto, le evidenze monumentali ed archeologiche. Gli esiti apprezzati di un impegno meritorio e notevole – afferma il curatore Vincenzo Velati – non hanno esaurito la loro volontà di misurarsi con il tema complesso dell’immagine della regione e sottendono, come radici, una ulteriore ricerca dedicata alle tracce della transumanza.”
L’Assessora alle Culture Paola Romano sottolinea che “iniziative come questa, in grado di coniugare rigore storico e qualità artistica, rappresentano un contributo fondamentale a quel percorso di comprensione e conoscenza che vogliamo sia uno dei motori dell’attività del nostro Museo Civico, che negli ultimi anni ha saputo proporre alla città occasioni preziose per alimentare una riflessione identitaria rifuggendo da facili stereotipi per indagare il territorio nelle molteplici implicazioni storiche, strutturali e sociali che lo hanno reso quello che ci appare oggi. Un percorso che deve impegnarci anche con riferimento al futuro, per individuare e mettere in campo azioni di tutela e di valorizzazione del paesaggio urbano e naturale con le sue innumerevoli testimonianze materiali e immateriali.”
In occasione dell’inaugurazione verrà presentato anche il 19° volume della collana “Documenti del Museo”, pubblicato da Mario Adda Editore, arricchito dal contributo di Saverio Russo, che offre un ulteriore approfondimento sul tema dei tratturi come una risorsa per il futuro.
La mostra sarà aperta al pubblico secondo gli orari del museo, dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alla 18:30; sabato e domenica e festivi dalle 9:30 alla 13:30. Il biglietto d’ingresso al museo (intero 5€, ridotto 3€) comprende la visita alla mostra.
La prenotazione è necessaria solo per i gruppi superiori a 10 visitatori.
Info: 080 5772362, info@museocivicobari.it, www.museocivicobari.it.