Fermo Lento In movimento – Visioni di paesaggio di Pietro Amendolara

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Martedì 13 giugno, alle ore 18.00, inaugura la mostra fotografica Fermo Lento In movimento. Visioni di paesaggio di Pietro Amendolara, un percorso immersivo tra colori, forme e profumi del paesaggio appulo-lucano, allestita nella sala a piano terra del museo dal 13 Giugno al 16 Luglio 2023.

Pietro Amendolara, fotografa il fascino del paesaggio e degli elementi che lo compongono: la luce, la terra, l’acqua, il vento, la vegetazione, le rocce, le argille, ma anche i tratturi e i campi arati, i segni lasciati dall’uomo nel suo vivere ed abitare la Terra. Con le sue opere, Pietro invita il visitatore ad immergersi nella natura per percepire ciò che in una vita frenetica, sfugge ai sensi.

Le tre sezioni della mostra, che si compone di 15 fotografie di gran formato, introdotte sin dal titolo Fermo Lento In movimento, riecheggiano, parafrasandola, l’indicazione, nella notazione musicale, del tempo di esecuzione, l’andamento o movimento. Sono i tempi della fotografia che segue e insegue i tempi della natura. I paesaggi lucani e le dolci colline murgiane sono “ritratti” da Amendolara nel trascorrere delle ore del giorno e delle stagioni, con la lente della genuinità e dell’ingenuità – come lo stesso autore dichiara – di fronte al miracolo della Natura, restituendo visioni e sensazioni universali. Il visitatore troverà in mostra elementi naturali che offriranno la suggestione di immergersi totalmente in queste visioni di paesaggio.

La mostra si avvale della collaborazione dell’Arch. Giusi Adriana Amendolara per la cura del progetto espositivo e del dott. Tommaso Priore per il progetto grafico.

Il tempo si arresta e la fotografia fissa quel preciso momento, talora donando un’illusione, la pareidolia, che tende a ricondurre a forme note oggetti o profili naturali o artificiali, dalla forma invece casuale; fluisce lento, impercettibile, come la vita che pulsa sotto la corteccia degli alberi o scorre tra le acque, nelle brume che ammantano i campi, nel volo degli uccelli che disegnano nuove geometrie; infine, si dilata per cogliere il moto della luna, satellite della Terra che da sempre ha affascinato l’uomo.

Scrive del suo progetto: “Mi piace pensare al paesaggio nell’accezione di Eugenio Turri che lo intende come ‘scenografia di un grande teatro’ di cui siamo allo stesso tempo attori e spettatori”.

Il catalogo è disponibile in formato digitale inquadrando il QR Code presente in mostra, nonché sul sito www.pietroamendolara.it.

Biografia

Mostre personali di Pietro Amendolara sono state realizzate in diversi presidi culturali del territorio:
“Fermo Lento In movimento” Museo Nazionale di Palazzo Lanfranchi – Matera, Museo di Scienze della Terra – Dipartimento di Scienze della terra Università di Bari.

“I 6 Giorni della Creazione e il settimo…” MUDIMA Museo Dicoesano di Altamura (2019);

“Le città del Parco” Galleria Nazionale della Puglia – Girolamo e Rosaria Devanna Bitonto, Biblioteca comunale Giuseppe D’Addosio Capurso, Palazzo nobiliare dei Miani-Perotti Cassano, Fondazione Museo E. Pomarici Santomasi Gravina (2017-2019);

“Paesaggi Svelati” Castello Carlo V, Monopoli; Ospedale San Rocco, Matera; Museo Archeologico De Palo-Ungaro, Bitonto; Pinacoteca Michele De Napoli, Terlizzi (2016-2017).

Vincitore di premi nazionali e internazionali, tra i quali: “Fotogrammi della Puglia Rurale” (Bari 2018); “Italia a Tavola” sezione; “La Cucina e il cibo simboli di accoglienza”, (Bergamo 2018) ; “Paesaggio italiano” concorso pro Gaslini di Genova (Torria 2015); “International Photo Salon” sezione “Capitali Europee della Cultura” (Plovdiv – Bulgaria 2016 e2017).

Ha collaborato come tutor in alcuni istituti superiori insegnando: “ la fotografia e i social Network”.
Sue fotografie sono presenti in diversi Musei ed Enti pubblici. Nel 2019 Ha pubblicato il suo quarto libro “Dentro l’Orizzonte-Gravina un paese del Sud” edito da “Adda Editore”, Bari. Al suo attivo altre pubblicazioni e collaborazioni editoriali. Collabora con troupe televisive e cinematografiche, come Location Manager e fotografo di scena.