La città come i sogni – Michele Volpicella – Prorogata al 12 Aprile 2023

Volpicella-museo-civico-bari

Prorogata al 12 aprile 2023

Le città silenti di Michele Volpicella rimandano inevitabilmente alle città invisibili di Italo Calvino che a cento anni dalla scomparsa iniziamo a celebrare al Museo civico con la mostra di Michele Volpicella.

La sua arte è ricca di riferimenti e si contamina di poesia, architettura e dimensioni allo stesso tempo lineari e dinamiche nonché risultato di un connubio ancestrale tra arte e radice. Il silenzio delle opere risuona tra le sfumature cromatiche dei “non luoghi” di Volpicella. I Paesaggi dell’autore accolgono passioni, emozioni, sospensioni e mistero oggi più che mai necessari.

Concept
Paesaggi urbani sensibili, paesaggi da difendere e paesaggi da costruire, nei centri e nei quartieri storici e nelle periferie.

Cinquant’anni dopo la carta di Gubbio non possiamo dimenticare che i paesaggi urbani non sono fatti solo di pietre e di fisicità, ma anche di uomini vivi: anzi, di società. Gli uomini hanno bisogno di storia e di bellezza (perciò si vive meglio nei quartieri antichi), ma anche di spazi in cui essere società: nei quali incontrare, scambiare, frequentare il vicino e il simile ma anche il lontano e il diverso, il forestiero.

La mostra si articola in tre sezioni:
Le città come i sogni
comprende le opere che contraddistinguono la cifra pittorica di Michele Volpicella. La sua arte è ricca di riferimenti e si contamina di poesia: architettura e dimensioni allo stesso tempo lineari e dinamiche. Sono opere che rimandano inevitabilmente alle città invisibili di Italo Calvino, a cento anni dalla sua scomparsa; che guardano al pensiero di Tommaso d’Aquino: <<Tra la nostra anima e il nostro corpo vi sono tante piccole finestre, da lì, se sono aperte, passano le emozioni se sono socchiuse, filtrano appena, solo l’amore le può spalancare tutte insieme e di colpo, come una raffica di vento>>;
che scrutano le anime dei lucani descritte empaticamente da Carlo Levi nel “Cristo si è fermato a Eboli” e descritte dall’artista attraverso le sfumature cromatiche dei “non luoghi” trasformando le tele in paesaggi che accolgono passioni, emozioni, sospensioni e mistero.
La contrada dei grandi visionari
è un nuovo progetto nato dall’invito a realizzare una mostra di opere grafiche per la Feltrinelli di Bari. Le opere sono state pensate come percorsi fantastici dove l’autore immagina di incontrare le dimore dei Maestri che hanno contribuito alla sua formazione artista.

Opere a tema
Comprende opere(del periodo 2001-2009) realizzate in occasione di premi o mostre tematiche che hanno toccato la sensibilità di Michele Volpicella, come “la Shoah”, “la violenza sui bambini”, “Il linguaggio segreto degli ulivi secolari”, “la fragilità dell’uomo”, “il concetto del Superuomo nel pensiero di Nietzsche”.

Cenni biografici
Michele Volpicella ha approfondito la sua formazione artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Bari. Ha frequentato le lezioni di Hector Saunier direttore dell’Atelier Contrepoint de Paris e del maestro cinese Zhang Huinan direttore del Beijing Chinese Character e del City Calligraphy Institute. Descritto dai critici come soggetto dotato di realistica e spiccata sensibilità cromatica, per cui le sue tele tendono a staccarsi dalla figurazione abituale, acquistando pregio nei colori come nelle stesse sceneggiature ricche di echi nordici, avvolte e sospese in un’atmosfera silente che potremmo definire metafisica. È presente in collezioni pubbliche e private.
Nel 2023 sono programmate le seguenti mostre personali dal titolo “Cities like dreams”, a febbraio presso Albanese Art Gallery-Palazzo Calopreso(Matera), a marzo presso il Museo Civico( Bari) e giugno presso Arte Contemporanea di Giuseppe Benvenuto(Foggia). Ha opere in permanenza presso la Thomson Gallery Fine Art(Zurigo, Svizzera) e la Casa del Arte(Palma di Maiorca, Spagna).
Nel 2022 è invitato a realizzare una mostra di opere uniche su carta presso la Feltrinelli di Bari. La mostra dal titolo “La Contrada dei Grandi visionari” rappresenta un percorso fantastico dove l’artista incontra le dimore dei Maestri che hanno contribuito alla sua formazione artista.
Nel 2019 è presente durante l’anno di Matera Capitale della Cultura con la mostra dal titolo “Città Silenti”. Si tratta del terzo evento itinerante in collaborazione con la LEGO® Certified Professional, allestito presso i suggestivi spazi di Fondazione Sassi, il rinomato Palazzo Gattini di Matera, il Puglia Outlet Village di Molfetta e terminato a Milano con una perfomance presso la Galleria Vittorio Emanuele II in Piazza Duomo.
Nel 2018 partecipa alla sceneggiatura per il Serial TV “L’Amica Geniale” prodotto da HBO e Wildside.
A Matera si realizza nel 2017 il secondo evento in collaborazione con la LEGO la personale “Bricksburg, la Città dei Mattoncini” (monografia). Per l’occasione, la LEGO® ha realizzato sette costruzioni ispirate alle opere di Volpicella.
Nello stesso anno, è invitato a Barletta per la mostra d’Arte Contemporanea “La Donna fonte di Vita” allestita presso il Palazzo della Marra. Realizza per l’Ass. RiSvolti di Matera il logo MateraFriendly. Per il 100° del Giro d’Italia è invitato a realizzare l’opera “L’Immagine visibile del vento”.
La mostra è accompagnata da un catalogo monografico con un vasto repertorio di immagini e testi a cura di Ines Pierucci, Anna Vittoria Magagna, e Enzo Quarto.

La mostra resterà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 13:30, 16:30-19:30, il sabato dalle 9:30 alle 13,30, lunedì chiuso.

Ingresso: intero €5,00-ridotto €3,00, dal 3 marzo al 2 aprile 2023.